Come preparare al meglio il periodo di rimessaggio per la nostra barca
Poche operazioni sono sufficienti per poter trascorrere un inverno in serenità e senza patemi d’animo quando leggiamo i bollettini meteo del porto e noi ci troviamo a 500 Km di distanza!
Inoltre, sono importanti sia per contribuire a una buona manutenzione, che ne preservi il suo valore nel tempo, che a permetterci di riprendere il mare più serenamente quando torneranno i bei giorni.
Cosa fare:
SVUOTARE la barca di tutto ciò che possa attirare l’attenzione degli altri (materiale da pesca, materiale di immersione, materiale portatile quali VHF, Gps…) e rimuovere tutto il materiale di sicurezza (fuochi, giubbotti etc…) che possa temere l’umidità invernale.
APPARATO MOTORE: preparare il motore per il rimessaggio è la garanzia di avere un motore pronto a partire quando sarà l’ora di navigare in sicurezza.
Sciacquare con acqua dolce il circuito di raffreddamento del fuoribordo, provvedere alla sostituzione dei filtri e olii, verificare giranti idrauliche e anodi, lubrificare dove necessario sono azioni che contribuiscono a mantenere efficiente il nostro motore nel tempo.
Non dimentichiamoci poi delle batterie che, laddove possibile, sarebbe bene rimuovere per riporle in luogo secco lasciandole sotto carica almeno una volta al mese se non di più.
Particolare attenzione va fatta per le batteria al piombo che al di sotto del 70% di carica sono da sostituire.
ATTENZIONE! Mai scollegare la batteria al fine di garantire il buon funzionamento della pompa di sentina laddove presente!
PULIZIA: Ebbene sì, questa tappa è necessaria e importante, quindi olio di gomito e al lavoro!
Cuscineria, frigo, forno, interni ed esterni, comandi ed apparecchi elettronici, scotte, drizze… Tutto deve essere pulito e verificato.
VELE: lavarle con acqua dolce e ripiegarle con cura. Laddove possibile, rimuoverle e prevedere, se necessario, eventuali manutenzioni.
SERBATOI ACQUE NERE: svuotare le acque nere dei serbatoi in luoghi previsti a questo scopo aggiungendo acqua dolce e un prodotto detergente per sgrassare bene il serbatoio.
SERBATOI E CIRCUITI ACQUE CHIARE: svuotare il boiler e i circuiti aggiungendo laddove previsto un prodotto antigelo e antibatterico e procedere al riempimento.
AERARE bene prese d’aria e ventilatori a bordo lasciando aperti, laddove possibile, armadi e gavoni per permettere una migliore circolazione dell’aria al loro interno. Ps: è buona cosa lasciare a bordo un semplice deumidificatore a pastiglie facilmente reperibile nel commercio.
Al fine di “Fare ecologia” e non solo parlarne, scegliamo sempre prodotti compatibili con l’ambiente; il Mare ringrazia.
VERIFICARE: la chiusura degli oblò, dei passo d’uomo e delle prese a mare controllando che siano stagni nelle loro guarnizioni.
NB: la presa a mare del motore dovrà sempre essere riaperta ad ogni avvio del motore!
AUMENTARE il numero di parabordi e ormeggi e, laddove presenti le molle, non esitare ad aggiungere una catena di scurezza nel caso una molla dovesse cedere!
Infine, il consiglio più importante: non “abbandoniamo” la nostra barca tutta sola durante l’inverno ma cerchiamo di farle visita e coccolarla con dei controlli periodici. Se non fosse possibile, affidiamola ad un amico o un vicino di pontile al fine di poter sorvegliare il suo stato e intervenire rapidamente se ci fossero problemi.
Non dimentichiamoci inoltre che esistono anche società professionali che propongono questo tipo di servizi.
E se tutto questo non bastasse per proteggere la nostra barca, tranquilli, Pantaenius C’è!